Commissione Festeggiamenti San Giovanni Battista |
Presidente: Don Giovanni Mammino
Governatore: Giovanni Valastro
Segretario: Giuseppe Buzzurro (1977)
Economo: Giovanni Greco
Membri onorari: Sebastiano Conti
Consiglieri: Giovanni Belfiore
Membri associati: Conti Luciano
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STATUTO
Tenuta presente la parte IV del Direttorio Liturgico Pastorale della Diocesi di Acireale, riguardante le “Feste Patronali e Processioni“, si redige il presente Statuto.
I – Istituzione, finalità, sede e durata
Art. 1 – Presso l’Arcipretura Parrocchiale San Giovanni Battista di Acitrezza, esiste fin dalla prima metà del XVIII° secolo la “Commissione per i Festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, Patrono di Acitrezza” (in breve “Commissione Festeggiamenti San Giovanni Battista, Acitrezza”), che si occupa dell’organizzazione dei festeggiamenti in onore del Patrono San Giovanni Battista, in occasione del giorno della sua Natività (24 Giugno) e della celebrazione del suo Martirio (29 Agosto).
Art. 2 – La Commissione nel raggiungimento delle sue finalità specifiche si impegnerà affinché le feste della Natività e del Martirio di San Giovanni Battista si trasformino in un’occasione di vera fede, di evangelizzazione e di gioiosa fraternità. Art. 3 – I membri della Commissione, detti anche “Mastri di festa”, durano in carica un anno dalla loro nomina ufficiale e, solo in caso di celebrazioni, manifestazioni o eventi di particolare rilevanza, potranno essere nominati per una durata biennale.
II – Organizzazione interna
Art. 4 – Tutte le richieste di adesione alla Commissione, devono essere valutate ed accettate congiuntamente dal Parroco e dalla Commissione uscente.
Art. 5 – I membri della Commissione, all’atto della presentazione della richiesta di adesione, versano una quota di iscrizione annuale. Tale somma è da considerarsi quale offerta a titolo personale in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista.
Art. 6 – Fanno parte di diritto della Commissione:
Art. 7 – La Commissione, che non potrà superare i 30 elementi, sarà composta da: Art. 8 – Il Presidente è il Parroco pro-tempore della Parrocchia, ed è il rappresentante legale della Commissione. Rappresenta l’unità della Commissione e, dunque, è suo dovere presiedere le riunioni della Commissione e dell’Ufficio di Presidenza, e vigilare affinché si realizzino le finalità della Commissione stessa. Art. 9 – Il Governatore collabora con il Presidente che lo nomina ed eventualmente lo delega per convocare e presiedere le riunioni, coordinare le attività, curare le attuazioni dei deliberati ed i rapporti con tutte le istituzioni.
Art. 10 – Il Segretario è nominato dal Presidente. A lui spetta custodire i libri ed i registri della Commissione, curare tutta la documentazione, assistere a tutte le riunioni della Commissione e dell’Ufficio di Presidenza, ed annotare le presenze dei membri redigendo i verbali, i quali, dopo la lettura pubblica, saranno approvati e sottoscritti dallo stesso e dal Presidente.
Art. 11 – L’Economo è nominato dal Presidente. E’ suo dovere riscuotere le offerte elargite dalla cittadinanza e gli eventuali contributi, dare corso ai pagamenti ed alle spese deliberate dalla Commissione, curare l’apertura ed il mantenimento annuale di un libretto di risparmio utile a depositare i fondi sociali.
Art. 12 – Il Collegio dei Revisori dei Conti, è composto da tre membri che vengono eletti dalla Commissione. Essi esprimono un parere su tutti i bilanci preventivi e consuntivi presentati dall’Economo, vigilano sulla tenuta dei registri contabili e svolgono tutte quelle altre funzioni che la Commissione e l’Ufficio di Presidenza di volta in volta gli demanderanno. Art. 13 – I Consiglieri hanno l’obbligo di coadiuvare l’Ufficio di Presidenza in tutte le sue attribuzioni e il Consigliere più anziano sostituisce il Presidente qualora fossero impediti il Governatore ed il Segretario. Art. 14 – I Membri Associati, sono i nuovi membri della Commissione. Sarà data loro la possibilità di partecipare alle varie attività e alle riunioni della Commissione, ma senza diritto di voto. La condizione di Membro Associato alla Commissione durerà solo un anno, al termine del quale, se saranno ritenuti idonei diventeranno membri effettivi, altrimenti saranno fatti decadere. Art. 15 – La Commissione potrà nominare dei Membri Onorari che si sono distinti per zelo, fedeltà e opere. Tali Membri Onorari andranno a far parte della Commissione a tutti gli effetti. Sarà loro assegnata con cerimonia pubblica una pergamena ricordo.
Art. 16 – Sono organi della Commissione:
Art. 17 – L’Ufficio di Presidenza è composto da:
Art. 18 – All’interno della Commissione possono essere organizzati specifici Gruppi di lavoro, oppure potranno essere demandati al singolo Membro incarichi o mansioni speciali (ad es.: organizzazione attività culturali, logistica fornitori illuminazione artistica, fuochi d’artificio, bande musicali, spettacolo musicale, rapporti con le istituzioni, ecc….). Art. 19 – La Commissione possiede un archivio storico presso la sede per custodire i verbali delle sedute, le richieste di adesione, le lettere inviate e ricevute, le circolari, le foto, il libro della cronistoria e i libri contabili con i relativi bilanci.
Art. 20 – Tutti i membri della Commissione parteciperanno alle seguenti celebrazioni e processioni:
III – Riunioni
Art. 21 – La Commissione si riunisce secondo un calendario stabilito dall’Ufficio di Presidenza. Art. 22 – Le assenze alle riunioni devono essere giustificate entro 48 ore, mediante comunicazione al Presidente, al Governatore o al Segretario. I membri della Commissione, dopo cinque assenze ingiustificate, decadono dalla carica. Art. 23 – Alle riunioni possono partecipare solo i membri della Commissione e i Membri Associati. Sono eccezionalmente ammesse a partecipare persone estranee alla Commissione, solo se espressamente invitate dalla Commissione stessa. Nel trattare particolari argomenti potrà essere chiesto a tali persone di allontanarsi.
Art. 24 – Le votazioni all’interno della Commissione si svolgono con voto palese; a richiesta, anche di un solo membro, si svolgerà il voto a scrutinio segreto.
Art. 25 – Per scelte di particolare importanza o delicatezza, e per modificare decisioni prese a maggioranza assoluta in riunioni precedenti, viene richiesto il consenso di tutti i membri della Commissione. Il Segretario, quindi, si adopererà affinché tutti gli assenti esprimano il proprio voto nei tempi utili, in modo da ratificare definitivamente la decisione presa. Art. 26 – L’Ufficio di Presidenza è convocato dal Presidente secondo quanto è disposto dall’Art. 21 del presente Statuto. Alle riunioni dell’Ufficio di Presidenza, possono partecipare solo i membri che lo compongono. Ad essi, dovendo affrontare temi di particolare delicatezza, viene chiesto il segreto d’ufficio.
IV – Altro
Art. 27 – La Commissione riconosce l’autonomia e l’indipendenza della “Confraternita San Giovanni Battista”, del “Gruppo dei Tesorieri di San Giovanni”, del “Gruppo dei Mastri di Vara di San Giovanni” e del “Gruppo dei Timonieri del Fercolo di San Giovanni”. Essi collaborano con la Commissione per quanto riguarda le loro competenze specifiche. La Commissione può dare loro suggerimenti e/o indicazioni per garantire l’ottima riuscita dei Festeggiamenti di cui essa è responsabile. Art. 28 – La Commissione si impegna ad offrire alla Parrocchia una equa percentuale dei fondi raccolti, come contributo per le spese sostenute durante la Festa e come offerta per le opere pastorali e caritative della Parrocchia stessa.
Art. 29 – La Commissione ha un suo “coppo” d’argento che userà per le raccolte e un medaglione d’argento da utilizzare secondo delle indicazioni date dalla Commissione.
V – Disposizioni finali
Art. 30 – Il presente Statuto viene approvato in Acitrezza il 29 Agosto 2008, all’atto della costituzione ufficiale della Commissione.
Acitrezza, 29 agosto 2008
Il parroco Il segretario Don Giovanni Mammino Giuseppe Buzzurro
(Aggiornato il 24 Giugno 2012)
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