Commissione Festeggiamenti San Giovanni Battista Stampa


ELENCO COMPONENTI COMMISSIONE

 

Presidente: Don Giovanni Mammino

 

Governatore: Giovanni Valastro

 

Segretario: Giuseppe Buzzurro (1977)

 

Economo: Giovanni Greco

 

Membri onorari: Sebastiano Conti
-                       Mario D'Ambra
                      Salvatore Fichera

 

Consiglieri: Giovanni Belfiore
                 Davide Bonaccorso
                 Alfio Castorina
                 Giuseppe Castorina
                 Orazio Conti
                 Salvatore Conti
                 Salvatore D’Ambra
                 Mario Finocchiaro
                 Antonino Grasso
                 Giovanni Messina
                 Carmelo Nastasi
                 Ignazio Patanè
                 Giuseppe Privitera
                 Giuseppe Valastro
                 Rosario Valastro

 

Membri associati: Conti Luciano
                           Raimondo Vitello

 

 

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STATUTO

 

Tenuta presente la parte IV del Direttorio Liturgico Pastorale della Diocesi di Acireale, riguardante le “Feste Patronali e Processioni“, si redige il presente Statuto.

 

I – Istituzione, finalità, sede e durata

Art. 1 – Presso l’Arcipretura Parrocchiale San Giovanni Battista di Acitrezza, esiste fin dalla prima metà del XVIII° secolo la “Commissione per i Festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, Patrono di Acitrezza” (in breve “Commissione Festeggiamenti San Giovanni Battista, Acitrezza”), che si occupa dell’organizzazione dei festeggiamenti in onore del Patrono San Giovanni Battista, in occasione del giorno della sua Natività (24 Giugno) e della celebrazione del suo Martirio (29 Agosto).
Essa, tramite l’Associazione culturale, folkloristica e di tradizioni popolari “U pisci a mari” di Acitrezza, di cui è cofondatrice, si occupa anche dell’organizzazione, della conservazione, della tutela, della promozione, dello sviluppo e della valorizzazione della tradizionale pantomima “U pisci a mari” che si svolge ad Acitrezza il 24 Giugno di ogni anno.
La Commissione ha sede presso i locali parrocchiali siti in via Dietro Chiesa n° 27 ad Acitrezza, frazione del Comune di Acicastello (CT).

Art. 2 – La Commissione nel raggiungimento delle sue finalità specifiche si impegnerà affinché le feste della Natività e del Martirio di San Giovanni Battista si trasformino in un’occasione di vera fede, di evangelizzazione e di gioiosa fraternità.
Nel corso dell’anno potrà organizzare attività culturali, artistiche, religiose, sociali, sportive e folkloristiche per diffondere il culto di San Giovanni Battista per promuovere e pubblicizzare i festeggiamenti e per raccogliere eventuali contributi.
Essa curerà anche i rapporti con le Commissioni per i Festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista presenti a Galveston (U.S.A.) e Mar del Plata (Argentina). Queste Commissioni, composte da emigranti trezzoti e dai loro familiari, hanno esportato in quei luoghi la devozione e la festa di San Giovanni Battista.

Art. 3 – I membri della Commissione, detti anche “Mastri di festa”, durano in carica un anno dalla loro nomina ufficiale e, solo in caso di celebrazioni, manifestazioni o eventi di particolare rilevanza, potranno essere nominati per una durata biennale.

 

II – Organizzazione interna

Art. 4 – Tutte le richieste di adesione alla Commissione, devono essere valutate ed accettate congiuntamente dal Parroco e dalla Commissione uscente.
I nuovi membri, compresi quelli che in passato ne hanno fatto parte, ma poi non hanno più aderito, sono accolti, come “Membri Associati” alla Commissione.
Le decisioni prese, in merito all’accettazione o al rifiuto di ogni singola richiesta, sono insindacabili.
Le persone che compongono la Commissione devono aver compiuto la maggiore età, essere di sicura fede e virtù e devono godere della stima dei fedeli.
Tutti coloro che intendono farne parte, devono compilare un apposito modulo di richiesta e consegnarlo al Parroco.
Il periodo di iscrizione ha inizio l’8 Luglio per concludersi il 31 Luglio. Concluse le iscrizioni, il Parroco riunirà la Commissione uscente per l’accettazione delle richieste, presenterà l’elenco della Commissione alla Curia Diocesana per l’approvazione e, dopo la firma del decreto di nomina, la presenterà anche alla Comunità Parrocchiale il 29 Agosto, in occasione della solenne festività del Martirio di San Giovanni Battista.
Durante la presentazione, il Parroco consegnerà:
- al Governatore il medaglione d’argento;
- all’Economo il “coppo” d’argento;
- al Segretario il libro dei verbali.

Art. 5 – I membri della Commissione, all’atto della presentazione della richiesta di adesione, versano una quota di iscrizione annuale. Tale somma è da considerarsi quale offerta a titolo personale in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista.
L’entità della quota da versare è stabilita ogni anno dall’Ufficio di Presidenza, e non può superare il 10 % in più rispetto alla cifra proposta l’anno precedente.
Sono esonerati dal versamento della quota annuale il Presidente ed i Membri Onorari.

Art. 6 – Fanno parte di diritto della Commissione:
- il Parroco;
- il Presidente della Confraternita San Giovanni Battista;
- tre membri della Confraternita San Giovanni Battista, scelti tra tutti gli aderenti;
- il rappresentante dei “Tesorieri di San Giovanni”;
- il rappresentante dei “Mastri di Vara di San Giovanni”;
- il rappresentante dei “Timonieri del Fercolo di San Giovanni”;
- i Membri onorari.

Art. 7 – La Commissione, che non potrà superare i 30 elementi, sarà composta da:
- Presidente;
- Governatore;
- Segretario;
- Economo;
- Collegio dei Revisori dei Conti;
- Consiglieri;
- Membri Associati;
- Membri Onorari.
Ogni membro ha l’obbligo morale di contribuire, nei limiti delle proprie capacità, al raggiungimento delle finalità della Commissione.

Art. 8 – Il Presidente è il Parroco pro-tempore della Parrocchia, ed è il rappresentante legale della Commissione. Rappresenta l’unità della Commissione e, dunque, è suo dovere presiedere le riunioni della Commissione e dell’Ufficio di Presidenza, e vigilare affinché si realizzino le finalità della Commissione stessa.

Art. 9 – Il Governatore collabora con il Presidente che lo nomina ed eventualmente lo delega per convocare e presiedere le riunioni, coordinare le attività, curare le attuazioni dei deliberati ed i rapporti con tutte le istituzioni.

Art. 10 – Il Segretario è nominato dal Presidente. A lui spetta custodire i libri ed i registri della Commissione, curare tutta la documentazione, assistere a tutte le riunioni della Commissione e dell’Ufficio di Presidenza, ed annotare le presenze dei membri redigendo i verbali, i quali, dopo la lettura pubblica, saranno approvati e sottoscritti dallo stesso e dal Presidente.
Esso, ove previsto, svolgerà altresì, le funzioni di Vice Governatore e di Vice Economo.

Art. 11 – L’Economo è nominato dal Presidente. E’ suo dovere riscuotere le offerte elargite dalla cittadinanza e gli eventuali contributi, dare corso ai pagamenti ed alle spese deliberate dalla Commissione, curare l’apertura ed il mantenimento annuale di un libretto di risparmio utile a depositare i fondi sociali.
A conclusione delle attività previste, ha il compito di riferire alla Commissione lo stato dell’amministrazione e comunicare il bilancio consuntivo.

Art. 12 – Il Collegio dei Revisori dei Conti, è composto da tre membri che vengono eletti dalla Commissione. Essi esprimono un parere su tutti i bilanci preventivi e consuntivi presentati dall’Economo, vigilano sulla tenuta dei registri contabili e svolgono tutte quelle altre funzioni che la Commissione e l’Ufficio di Presidenza di volta in volta gli demanderanno.
All’interno del Collegio, i Revisori eletti nomineranno un Responsabile che curerà i rapporti con l’Ufficio di Presidenza.

Art. 13 – I Consiglieri hanno l’obbligo di coadiuvare l’Ufficio di Presidenza in tutte le sue attribuzioni e il Consigliere più anziano sostituisce il Presidente qualora fossero impediti il Governatore ed il Segretario.

Art. 14 – I Membri Associati, sono i nuovi membri della Commissione. Sarà data loro la possibilità di partecipare alle varie attività e alle riunioni della Commissione, ma senza diritto di voto. La condizione di Membro Associato alla Commissione durerà solo un anno, al termine del quale, se saranno ritenuti idonei diventeranno membri effettivi, altrimenti saranno fatti decadere.

Art. 15 – La Commissione potrà nominare dei Membri Onorari che si sono distinti per zelo, fedeltà e opere. Tali Membri Onorari andranno a far parte della Commissione a tutti gli effetti. Sarà loro assegnata con cerimonia pubblica una pergamena ricordo.

Art. 16 – Sono organi della Commissione:
- l’Ufficio di Presidenza;
- i Gruppi di lavoro;
- i Membri con incarichi speciali.

Art. 17 – L’Ufficio di Presidenza è composto da:
- Presidente;
- Governatore;
- Segretario;
- Economo;
- Responsabile del Collegio dei Revisori dei Conti;
- Presidente della Confraternita San Giovanni Battista;
- Rappresentante dei “Tesorieri di San Giovanni”;
- Rappresentante dei “Mastri di Vara di San Giovanni”;
- Rappresentante dei “Timonieri del Fercolo di San Giovanni”;
- Presidente dell’Associazione “U pisci a mari”;
- Rappresentante della Commissione nel Consiglio Pastorale Parrocchiale.
L’Ufficio di Presidenza è un organo esecutivo della Commissione, e può esprimere pareri e formulare proposte e raccomandazioni da sottoporre alla Commissione stessa.

Art. 18 – All’interno della Commissione possono essere organizzati specifici Gruppi di lavoro, oppure potranno essere demandati al singolo Membro incarichi o mansioni speciali (ad es.: organizzazione attività culturali, logistica fornitori illuminazione artistica, fuochi d’artificio, bande musicali, spettacolo musicale, rapporti con le istituzioni, ecc….).
Alla scadenza del mandato del Consiglio di Presidenza dell’Associazione “U pisci a mari”, la Commissione provvederà a designare i membri del nuovo Consiglio, e a nominarne il Presidente, così come previsto dallo Statuto dell’Associazione.
Al rinnovo del Consiglio Pastorale Parrocchiale, provvederà a nominare un suo rappresentante che andrà a farne parte, come previsto dallo Statuto dello stesso Consiglio.

Art. 19 – La Commissione possiede un archivio storico presso la sede per custodire i verbali delle sedute, le richieste di adesione, le lettere inviate e ricevute, le circolari, le foto, il libro della cronistoria e i libri contabili con i relativi bilanci.

Art. 20 – Tutti i membri della Commissione parteciperanno alle seguenti celebrazioni e processioni:
- Domenica delle Palme;
- Venerdì Santo;
- Corpus Domini;
- Vigilia e Festa di San Giovanni Battista.
Oltre alla Santa Messa domenicale, parteciperanno alle Celebrazioni Eucaristiche de:
    - il 24 di ogni mese;
    - i giorni 20, 21, 22 e 23 Giugno (Triduo e Vigilia della Festa);
    - il 24 e il 25 Giugno;
    - i giorni 26, 27 e 28 Agosto (Triduo del Martirio);
    - il 29 Agosto;
    - le altre celebrazioni di particolare importanza per la vita comunitaria.

 

III – Riunioni

Art. 21 – La Commissione si riunisce secondo un calendario stabilito dall’Ufficio di Presidenza.
Per la validità della convocazione della Commissione è necessario che sia convocata con un avviso affisso in bacheca almeno 10 (dieci) giorni prima. In casi di particolare urgenza è ammessa la convocazione della Commissione senza il preavviso di 10 (dieci) giorni. In questo caso il Segretario provvede ad informare personalmente tutti i membri riguardo la data e l’ora della riunione.
In prima convocazione, è necessaria la presenza della metà più uno dei membri iscritti, mentre in seconda convocazione vale esclusivamente il numero dei presenti.
L’intervallo tra le due convocazioni non può essere inferiore ad un’ora e superiore a 48 ore.

Art. 22 – Le assenze alle riunioni devono essere giustificate entro 48 ore, mediante comunicazione al Presidente, al Governatore o al Segretario. I membri della Commissione, dopo cinque assenze ingiustificate, decadono dalla carica.

Art. 23 – Alle riunioni possono partecipare solo i membri della Commissione e i Membri Associati. Sono eccezionalmente ammesse a partecipare persone estranee alla Commissione, solo se espressamente invitate dalla Commissione stessa. Nel trattare particolari argomenti potrà essere chiesto a tali persone di allontanarsi.

Art. 24 – Le votazioni all’interno della Commissione si svolgono con voto palese; a richiesta, anche di un solo membro, si svolgerà il voto a scrutinio segreto.
E’ ammesso il voto per delega, solo se essa è rilasciata per iscritto ad un altro membro della Commissione. Ogni membro non può avere più di una delega nel corso della stessa riunione.

Art. 25 – Per scelte di particolare importanza o delicatezza, e per modificare decisioni prese a maggioranza assoluta in riunioni precedenti, viene richiesto il consenso di tutti i membri della Commissione. Il Segretario, quindi, si adopererà affinché tutti gli assenti esprimano il proprio voto nei tempi utili, in modo da ratificare definitivamente la decisione presa.
Ai membri della Commissione, dovendo affrontare temi di particolare delicatezza, viene chiesto il segreto d’ufficio. I membri che contravvengono a tale disposizione, o che commettono gravi inadempienze, vengono fatti decadere. Tutti i membri decaduti o fatti decadere, non potranno presentare la richiesta di adesione alla Commissione per l’anno successivo.

Art. 26 – L’Ufficio di Presidenza è convocato dal Presidente secondo quanto è disposto dall’Art. 21 del presente Statuto. Alle riunioni dell’Ufficio di Presidenza, possono partecipare solo i membri che lo compongono. Ad essi, dovendo affrontare temi di particolare delicatezza, viene chiesto il segreto d’ufficio.

 

IV – Altro

Art. 27 – La Commissione riconosce l’autonomia e l’indipendenza della “Confraternita San Giovanni Battista”, del “Gruppo dei Tesorieri di San Giovanni”, del “Gruppo dei Mastri di Vara di San Giovanni” e del “Gruppo dei Timonieri del Fercolo di San Giovanni”. Essi collaborano con la Commissione per quanto riguarda le loro competenze specifiche. La Commissione può dare loro suggerimenti e/o indicazioni per garantire l’ottima riuscita dei Festeggiamenti di cui essa è responsabile.
La Commissione riconosce l’autonomia dell’Associazione culturale, folkloristica e di tradizioni popolari “U pisci a mari” di Acitrezza e ne accetta lo Statuto.

Art. 28 – La Commissione si impegna ad offrire alla Parrocchia una equa percentuale dei fondi raccolti, come contributo per le spese sostenute durante la Festa e come offerta per le opere pastorali e caritative della Parrocchia stessa.

Art. 29 – La Commissione ha un suo “coppo” d’argento che userà per le raccolte e un medaglione d’argento da utilizzare secondo delle indicazioni date dalla Commissione.
Entrambi gli oggetti vengono custoditi nei locali della Parrocchia San Giovanni Battista di Acitrezza.
La Commissione ha anche un suo logo ufficiale. Esso rappresenta l’immagine di San Giovanni Battista da bambino che abbraccia l’agnello, ed è allegato al presente Statuto. L’utilizzo di tale logo è riservato esclusivamente alla Commissione.

 

V – Disposizioni finali

Art. 30 – Il presente Statuto viene approvato in Acitrezza il 29 Agosto 2008, all’atto della costituzione ufficiale della Commissione.
Esso rappresenta l’evoluzione dei Regolamenti che, a partire dal 1995, hanno disciplinato la vita della Commissione.
Eventuali modifiche e revisioni dello Statuto devono avere il parere favorevole di 2/3 dei membri della Commissione e l’approvazione del Parroco.
Per quanto non previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle norme dettate dal Codice Civile, dal Codice di Diritto Canonico e dalle disposizioni del Diritto Universale.

 

 

 

Acitrezza, 29 agosto 2008

 

 

Il parroco                                                             Il segretario

Don Giovanni Mammino                                            Giuseppe Buzzurro

 

(Aggiornato il 24 Giugno 2012)

 

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